Con la pubblicazione del nuovo bando sulle strutture socio sanitarie è possibile finanziare a #fondo perduto fino al 80% dell’investimento ammesso a finanziamento per azioni di ammodernamento, completamento e realizzazione di nuove strutture.
Sono state stanziate risorse finanziarie che ammontano alla somma di Euro 34.070.000 per la realizzazione di interventi strutturali in ambito sociale, sociosanitario e #socio educativo che completano, ammodernano o realizzano nuove strutture.
In particolare saranno oggetto di finanziamento le imprese operative da almeno tre anni nei seguenti ambiti:
- Strutture di assistenza infermieristica residenziale per anziani;
- Strutture di assistenza residenziale per persone affette da ritardi mentali;
- Strutture di assistenza residenziale per anziani e disabili;
- Altre strutture di assistenza sociale residenziale;
- Assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili
- #Servizi di asili nido e assistenza diurna per minori disabili;
- Altre attività di assistenza sociale non residenziale nca.
I soggetti beneficiari del bando potranno scegliere la forma di incentivazione e quindi aver diritto fino a Euro 200.000 a fondo perduto e fino ad un massimo del 80% del totale investimento oppure fino al 45% a fondo perduto del totale investimento, e per la somma massima di €.3.000.000.
Sono ammissibili gli investimenti in immobilizzazioni immateriali ed materiali, in particolare le seguenti voci di spese:
- Spese generali;
- Acquisizione del suolo e sue sistemazioni (nel limite del 10% dell’importo degli investimenti in attività materiali);
- Opere murarie o assimilate;
- Impiantistica generale e infrastrutture specifiche atte a migliorare la funzionalità e fruibilità della struttura.
- Acquisto macchinari, impianti e attrezzature per il potenziamento della diagnostica strumentale;
- Mobili e arredi (nel limite del 20% dell’importo degli investimenti in attivi materiali);
- Mezzi mobili targati ad uso collettivo strettamente connesso alla organizzazione del servizio, ovvero alla funzionalità ed accessibilità della struttura oggetto di agevolazione;
- Spese per il conseguimento delle certificazioni di qualità delle strutture in oggetto dell’intervento;
- Acquisto di brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate riguardanti l’attività svolta nell’unità produttiva interessata al programma;
- Sevizi di consulenza specialistica su specifiche problematiche direttamente afferenti il progetto di investimento presentato.