Sono stati stanziati 120 milioni di euro per le imprese che investono in efficientamento energetico. La Misura Efficienza Energetica 2015 prevede le due seguenti forme alternative di agevolazioni:
- Contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili per i soli programmi di importo inferiore o uguale a euro 400.000.
- Finanziamento agevolato senza interessi per una percentuale nominale delle spese ammissibili complessive pari al 75 per cento.
Più in particolare i programmi d’investimento finanziabili devono prevedere spese non inferiori a €.30.000 e conseguire la realizzazione di interventi funzionali alla riduzione nominale dei consumi di energia primaria all’interno di un’unità produttiva esistente.
Nello specifico le tipologie di intervento che possono essere finanziate sono:
- isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi);
- razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione, anche se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici);
- installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi;
- installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento.
Sono ammissibili le spese che riguardano l’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali che rientrano nelle seguenti categorie:
- Opere murarie (max 40% dell’investimento complessivo ammesso);
- Acquisto ed installazione di impianti, macchinari ed attrezzature (nuovi);
- Acquisto di prodotti software funzionali al monitoraggio dei consumi energetici (per le grandi imprese ammesso solo il 50% della spesa sostenuta);
- Servizi di consulenza funzionali alla definizione di diagnosi energetiche e/o alla progettazione esecutiva, alla direzione dei lavori, al collaudo degli interventi da realizzare ed ai relativi oneri di sicurezza, nonché alla progettazione ed implementazione di sistemi di gestione energetica.