In questi giorni la Regione Puglia ha pubblicato il bando per richiedere un contributo a fondo perduto per gli investimenti finalizzati alla realizzazione e/o all’ammodernamento di impianti di produzione, di imbottigliamento e di confezionamento di vini spumanti.
Per la realizzazione degli investimenti è previsto un contributo a fondo perduto pari al 50% del totale investimenti.
I beneficiari saranno micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata che svolgono attività di trasformazione e/o di commercializzazione di vini e vini spumanti.
Sono ammissibili al finanziamento gli interventi che prevedono un investimento minino di €.200.000 e massimo di €.2.000.0000.
Gli investimenti materiali ammissibili dell’aiuto devono far riferimento esclusivamente alle fasi di lavorazione del prodotto successive a quelle per la produzione del vino base. Gli investimenti materiali ammissibili riguardano esclusivamente l’acquisto e l’installazione di linee di lavorazione per la produzione, l’imbottigliamento ed il confezionamento di vini spumanti. D.O.P. e I.G.P. . In particolare sono ammessi a finanziamento le seguenti tipologie di impianto:
- Impianti/macchine/attrezzature per la produzione, l’imbottigliamento ed il confezionamento per la produzione di vini spumanti con il Metodo Classico (impianti , macchine ed attrezzature per la rifermentazione in bottiglia);
- Impianti/macchine/attrezzature per la produzione, l’imbottigliamento ed il confezionamento per la produzione di vini spumanti con il Metodo Charmat Lungo (impianti, macchinari ed attrezzature che prevedono la fermentazione in autoclavi di capacità variabile da 25 hl e fino ad un massimo di 200 hl);
- Impianti/macchine/attrezzature per la produzione, l’imbottigliamento ed il confezionamento per la produzione di vini spumanti con il Metodo Charmat Corto (impianti, macchinari ed attrezzature che prevedono la fermentazione in autoclavi di capacità elevata fino ad un massimo di 1.000 hl e la fase di imbottigliamento è prevista a partire dal 15° giorno dall’inizio della rifermentazione).
Tra gli investimenti immateriali, ed entro il 12% della spesa ammessa all’agevolazione sono ammessi a finanziamento le seguenti spese:
- Costi per consulenze e prestazioni professionali collegati direttamente agli interventi ammissibili a finanziamento;
- Costi relativi alla sola consulenza per l’ottenimento di certificazioni di natura volontaria;
- Costi per l’acquisto o l’utilizzo di brevetti e licenze nonché acquisto di software di gestione degli impianti di spumantizzazione;
- Spese di tenuta del “Conto corrente dedicato” e della eventuale polizza fideiussoria;
La domanda per richiedere il contributo a fondo perduto potrà essere presentata dal 23/09/2014 fino al 21/10/2014.
Si precisa inoltre che per aderire al bando, l’impresa deve presentare un Business Plan contenete la descrizione dettagliata delle caratteristiche strutturali e dei risultati economici dell’impresa, nonché degli investimenti previsti idonei a conseguire il miglioramento del rendimento globale dell’impresa anche a seguito dell’introduzione di nuova tecnologia per la spumantizzazione dei vini di qualità.